il  BURCHIELLO

Il BURCHIELLO era, nei tempi antichi, un'imbarcazione fluviale per trasporto passeggeri che prestava collegamento sulla Riviera del Brenta nel tratto tra Padova e Venezia, ma dati storici affermano che veniva inoltre usata anche per trasporto di merci fino alla città di Verona. Era utilizzata principalmente dai nobili veneziani per recarsi nei loro possedimenti di terraferma.

Si trattava di una imbarcazione in legno, lunga fino a m. 1.64 e larga fino a m. 3,68 a seconda della tipologia, con una elegante cabina centrale dotata di tre o quattro balconi, finemente decorata e ornata di specchi, pitture e preziosi intagli; nel tragitto in laguna viaggiava a vela o a remi, mentre nel percorso da Fusina a Padova, lungo la Riviera del Brenta, era trainata da cavalli.

Il viaggio da Padova a Venezia durava quasi un giorno, per questo il burchiello era dotato di tutti i comfort dell'epoca.

Dopo il 1797, con la Caduta della Repubblica di Venezia e il conseguente declino del patriziato veneziano, i burchielli caddero in disuso.

Nel 1960, l'Ente Provinciale per il Turismo di Padova decise di avviare un servizio di navigazione fluviale, per offrire ai turisti un suggestivo itinerario lungo la Riviera del Brenta, con le sue meravigliose ville, legate a personaggi illustri come il Tiepolo e il Palladio.
Venne attrezzato per lo scopo un vaporetto veneziano, al quale venne dato appunto il nome di Burchiello.


Oggi il servizio di navigazione turistica sul Naviglio Brenta, con partenza da Venezia per arrivare a Padova, è gestito da moderne imbarcazioni. gestite da varie società di navigazione.